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Hermantherm K 123

Hermantherm K 123 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una viscosità medio-alta, ottima capacità adesiva e buona resistenza al calore.

L’Hermantherm K 123 viene indicato in particolare per l’incollaggio di bordi in laminato plastico e in massello. Specifico per precomposti e indicato per soft-forming.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

°C 100 – 110

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29)

mPas 130.000 ± 15.000

Temperatura in vaschetta:

°C 170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 200 / 220

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 15 – 30

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm² 3 – 5

Hermantherm K 123 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.
Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità.
Temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 15 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore. Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30-40 °C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 080/1

Hermantherm K 080/1 è un adesivo termofondente a base Eva, formulato senza cariche minerali, caratterizzato da una viscosità media, ottima adesione specifica, elevata resa e buona velocità di fusione.

L’Hermantherm K 080/1 è indicato, per i centri di lavoro IMA e Homag e in tutti i casi ove venga richiesta una linea collante trasparente e praticamente invisibile, con bordi melaminici, laminati plastici, PVC e ABS trattati, poliestere, in particolare in cicli di lavorazione che richiederebbero frequenti variazioni di colore del collante.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

trasparente

Ring & Ball:

°C 99 – 108

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29)

mPas 80.000 ± 10.000

Temperatura in vaschetta:

°C 170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 200 / 220

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 10

Velocità di avanzamento:

mt/min. 20 – 45

Spalmatura:

gr / m²     140 – 220

Pressione sul bordo:

Kg / cm² 3 – 5

Hermantherm K 080/1 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.
Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità, temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 18 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore. Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30-40 °C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 078

Hermantherm K 078, è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da media viscosità, elevata adesione specifica, elevata resa e buona velocità di fusione.

Hermantherm K 078 è indicato dove si richiede una linea collante poco visibile.

Viene utilizzato nell’incollaggio di bordi poliesteri, melamminici, pvc e abs trattati, in cicli di lavorazione che richiederebbero frequentemente la variazione del colore del collante.
Idoneo per centri di lavoro IMA e HOMAG.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

Naturale

Ring & Ball:

°C 97 – 105

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29)

mPas 105.000 ± 10.000

Temperatura in vaschetta:

°C 170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 190 / 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 18 – 30

Spalmatura:

gr / m²     150 – 220

Pressione sul bordo:

Kg / cm² 3 – 5

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità, temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 18 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore. Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30-40°C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 076

Hermantherm K 076 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una viscosità medio-bassa, e media resistenza al calore.

L’Hermantherm K 076 per la sua facilità di fusione, tempo aperto e viscosità è indicato per bordatrici con elevate velocità di avanzamento nell’incollaggio di bordi in tranciato, melaminici in rotoli e PVC

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

Naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

°C 110 – 120

Visc. Brookfield RVT E Thermosel a 200°C (10rpm-gir.29)

mPas 75.000 ± 10.000

Temperatura in vaschetta:

°C 170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 190 / 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 18 – 50

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm² 3 – 5

Hermantherm K 076 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità, temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 18 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore.
Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30 – 40 °C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 25 kg
@@marco

Hermantherm 111

Hermantherm 111 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una buona resistenza alla temperatura, ottima capacità adesiva.

L’Hermantherm 111 viene indicato in particolare per l’incollaggio di bordi in massello e laminato plastico, post-forming e precomposti.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

naturale chiaro -bianco – noce

Ring & Ball:

°C 110 – 123

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29):

mPas 110.000± 10.000

Temperatura in vaschetta:

°C  170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 190 / 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 10 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 10 – 50

Spalmatura:

gr / m²  200 – 280

Pressione sul bordo:

Kg / cm²  3 – 5

Hermantherm 111 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro diriferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possonostararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità.
Temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 15 mt / minuto. Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore. Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30 – 40°C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi

Sacchi 25 kg
@@marco

Hermantherm 086

Hermantherm 086 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una bassa viscosità, ottima capacità adesiva e linea collante poco visibile.

L’Hermantherm 086 viene indicato in particolare per l’incollaggio di bordi poliesteri, melaminici, in laminato plastico, PVC, ABS trattati.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

naturale chiaro -bianco

Ring & Ball:

°C 95– 105

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29):

mPas 60.000 ± 10.000

Temperatura in vaschetta:

°C  170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 190 / 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 10 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 18 – 35

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm²  3 – 5

Hermantherm 086 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità.
Temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 15 mt / minuto. Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.
Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore.
Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30 – 40°C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 075

Hermantherm K 075 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una viscosità bassa e media resistenza  al calore.

Caratterizzato da ottima velocità di fusione, l’Hermantherm K 075 viene indicato  per usi generali e in particolare per l’incollaggio di bordi in PVC e in ABS trattati.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

°C 90 – 100

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29):

mPas 90.000±10.000

Temperatura in vaschetta:

°C  170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 190/ 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 15 – 30

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm²  3 – 5

Hermantherm K 075 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità.
Temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 15 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore.
Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30 – 40°c onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 287

Hermantherm K 287 è un adesivo termofondente a base di copolimeri Eva, confezionato in cartucce, specificatamente studiato per bordatrici Holz-Her.

Le sue ottime caratteristiche di fusione, di tempo aperto e di viscosità, lo rendono un prodotto molto versatile che permette di ottenere ottimi incollaggi con svariati materiali.

Aspetto:

cartucce Ø 63±0,5 mm.x 80±2 mm.

Colore:

naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

105 – 115 °C

Melt index a 150°C:

50 – 75 g/10 min.

Tempo di riscaldamento fusore:

2 – 5 min.

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 200 / 220

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 15 – 30

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm²  3 – 5

Hermantherm K 287 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione della tipologia del lavoro da eseguire, su materiale e in ambiente aventi una temperatura non inferiore ai + 18°C.

Temperature al di sotto del valore indicato provocano un eccessivo raffreddamento del termofondente con riduzione del tempo aperto e della penetrazione e conseguentemente dell’incollaggio finale.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.

Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità, temperature superiori invece possono provocare
nel collante alterazioni strutturali che ne modificano negativamente le caratteristiche.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 12-15 mt / minuto.
Velocità inferiori provocano un raffreddamento del collante con conseguenze negative nelle caratteristiche dell’incollaggio. Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è opportuno migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di
calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile ridurre di 30° – 40°C la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che possano influenzare in modo determinante l’applicazione e l’incollaggio finale.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, le caratteristiche adesive del film collante, cercare di lavorare con valori di umidità compresi tra il 5% e 10% .

Dodici mesi in magazzino a 20°C in imballi originali ben chiusi.

Stoccaggi a temperature superiori ai 30°C ed inferiori ai 10 possono provocare problemi di condensa.

Cartone 45 pz (cartucce)
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Hermantherm K 124

Hermantherm K 124 è un adesivo termofondente a base Eva, caratterizzato da una viscosità media, ottima  apacità adesiva e buona resistenza al calore.

L’Hermantherm K 124  viene  indicato in particolare per l’incollaggio di bordi in laminato plastico, PVC, ABS trattati, bordi in massello.

Natura:

EVA

Aspetto:

Granulare

Colore:

naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

°C 98- 106

Visc. Brookfield RVT a 200°C (2,5 rpm – gir. 29):

mPas 110.000±15.000

Temperatura in vaschetta:

°C 170 / 190

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 200 / 210

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità relativa dell’aria:

60 – 65 %

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 15 – 30

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm²  3 – 5

Hermantherm K 124 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.
Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità.
Temperature superiori invece possono provocare nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 15 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.

Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore.
Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore di 30 – 40°C onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 25 kg
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Hermantherm K 71/42

Hermantherm K 71/42 è un adesivo termofondente a base EVA, caratterizato da media viscosità, lungo tempo aperto, elevata forza adesiva.

Hermantherm K 71/42 è usato con bordatrici automatiche o semiautomatiche su pannelli curvi o dritti, per incollare PVC, poliestere, melaminici e bordi in legno.

Aspetto:

Granulare

Colore:

Naturale-noce-bianco

Ring & Ball:

°C 88±2  (100)

Visc. Brookfield RVT E Thermosel a 200°C (10rpm-gir.29)

mPas 60.000±5.000

Visc. Brookfield RVT E Thermosel a 220°C (2,5rpm-gir.29)

mPas 33.000±5.000

Peso specifico:

g/cm³ 1.25 ± 0,03

Temperatura in vaschetta:

°C 160 / 180

Temperatura sul rullo spalmatore:

°C 170 / 190

Temperatura dell’ambiente, dell’adesivo e del materiale da incollare:

°C 18 – 20

Umidità del legno e dei materiali:

% 8 – 12 misurata con igrometro elettrico

Velocità di avanzamento:

mt/min. 18

Spalmatura:

gr / m²     180 – 250

Pressione sul bordo:

Kg / cm² 4 – 8

Hermantherm K 71/42 deve essere spalmato in strato uniforme e continuo e in quantità che deve essere funzione del materiale da incollare.

Controllare la perfetta planarità del pannello rispetto al rullo spalmatore onde evitare spalmature irregolari.
Controllare sovente le temperature in vaschetta e sul rullo spalmatore con un termometro di riferimento esterno, in quanto con il tempo i termometri installati sulla macchina possono stararsi.

La quantità dell’adesivo spalmato regola il tempo aperto, dosaggi elevati lo aumentano, viceversa dosaggi inferiori lo riducono.

Temperature inferiori a quelle normalmente utilizzate e consigliate provocano nel prodotto fuso un aumento della viscosità, oltre ad una diminuzione del tempo aperto, con conseguenti problemi di filo, penetrazione e bagnabilità, temperature superiori invece possono provocare
nel collante alterazioni strutturali che ne riducono le capacità adesive.

La velocità di avanzamento non dovrebbe scendere al disotto dei 16-18 mt / minuto.
Velocità inferiori e conseguente raffreddamento del collante possono influenzare negativamente le caratteristiche dell’incollaggio.

Nel caso fosse necessario operare a basse velocità di avanzamento, è consigliabile, migliorare le condizioni applicative per mezzo di fonti ausiliarie di calore, come soffi di aria calda indirizzati sul materiale e sulla linea collante, prima di applicare la pressione finale, in modo
da rendere meno rapido il raffreddamento, oppure aumentare la quantità di adesivo spalmato e di conseguenza il tempo aperto.
Per l’incollaggio di bordi difficili come laminati in strisce e per l’incollaggio dei listelli è buona norma applicare un primer sul bordo per migliorare le caratteristiche di incollabilità.

Data la frequente variazione delle caratteristiche dei bordi, è solitamente necessario controllare preventivamente la loro incollabilità all’inizio di ogni serie produttiva.

La resistenza al calore dell’incollaggio dipende fortemente dalle caratteristiche del materiale di rivestimento e dal comportamento dello stesso al calore. Buona norma è quella di testare periodicamente con determinazioni di R. al C. il sistema bordo-colla-supporto, in particolare ad
ogni cambio di partita o tipo di bordo.

Durante le pause di lavorazione è consigliabile abbassare la temperatura in vaschetta e sul rullo spalmatore onde evitare possibili fenomeni ossidativi, che peggiorano le prestazioni del termofondente.

L’umidità del materiale può influenzare anche notevolmente, la qualità dell’incollaggio.
Valori di umidità compresi tra il 5% e 10% sono da ritenersi ottimali.

Dodici mesi in magazzino in ambiente asciutto a 20°C negli imballi originali ben chiusi.

Sacchi 30 kg